
Un contratto bloccato dal primo gennaio 2010 e che resterà tale fino al 2014, i tagli al settore che tra finanziarie e leggi di stabilità hanno raggiunto cifre ben superiori a 8 miliardi di euro, gli organici ridotti pesantemente ed in maniera indiscriminata pregiudicando seriamente la possibilità del funzionamento del sistema, il personale precario da stabilizzare, la dura vertenza della formazione professionale che ha causato la perdita del posto di lavoro per 500 persone nella sola Palermo, e la cassa integrazione al momento non ancora pagata, per un migliaio di lavoratori. La s... altro »