Dr. Riccardo Picone Giornalista componente della Stampa Parlamentare Siciliana

sabato 11 maggio 2013

Prof. Leoluca Orlando al mondo islamico "A Palermo un centro di cultura musulmana"

"Nel mosaico di Palermo la presenza araba e islamica è importante”. Lo ha affermato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, intervenendo oggi al convegno “Cultura e Civiltà Islamica in Italia” organizzato dalla Lega Musulmana Mondiale presso la Grande Moschea di Roma.

Il sindaco di Palermo ha inoltre ribadito la volontà di ospitare nella
nostra città una moschea e un centro culturale islamico ed ha
ricordato che la candidatura di Palermo a capitale Europea della
Cultura mette al centro il rapporto con il mediterraneo e fa della
storia e tradizione arabo-normanna uno dei cardini su cui si basa
l'impianto della candidatura.
Orlando ha inoltre annunciato che si è avviato un percorso per
candidare il patrimonio arabo-normanno di Palermo e della sua
provincia quale patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Durante il convegno, Saleh Muhammad Al Ghamdi, ambasciatore
dell’Arabia Saudita in Italia e presidente del consiglio di
amministrazione del Centro Culturale Islamico d’Italia, ha dichiarato che “l’Italia è un bel paese, un paese amico, con il quale abbiamo ottime relazioni: a ottobre celebreremo gli 80 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Arabia Saudita”, ribadendo “la profondità dei legami non solo politici tra i paesi arabi e islamici e l’Italia, rapporti caratterizzati da reciproco dialogo e reciproca
comprensione”. A proposito della Sicilia, l’ambasciatore saudita ha inoltre dichiarato che “i semi dell’amore verso Palermo e la Sicilia germogliano nel mio cuore”.
All’evento sono intervenuti anche, tra gli altri, l’Ambasciatore del
Sultanato dell’Oman in Italia, Fareed Alkhotani della Lega Musulmana Mondiale e Izzedin Elzir, Presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia. Al termine degli interventi, il sindaco Orlando ha ricevuto in dono una copia del Corano "che - ha detto - sarà ospitata nel futuro Centro culturale islamico di Palermo."