Dr. Riccardo Picone Giornalista componente della Stampa Parlamentare Siciliana

mercoledì 5 giugno 2013

SICILIA DA NEW YORK L’APPELLO DI RENZO ARBORE PER IL BRASS GROUP: «IMPORTANTE PER LA STORIA DEL NOSTRO PAESE, NON PUO' MORIRE» GARSIA: «APPREZZAMENTI CHE ARRIVANO DA UN GRANDE INNOVATORE»

«Qui stiamo celebrando il jazz. E c'è una fondazione, quella di Ignazio Garsia, che è veramente importante per la storia del nostro Paese e la cultura della Sicilia, una delle Regioni che hanno fornito il maggior numero di musicisti. È un peccato che le istituzioni non proteggano questo Brass Group che rischia di essere sciolto. Hanno partecipato a questo gruppo artisti straordinari come Sarah Vaughan, Miles Davis, Dizzy Gillespie. Quindi è importante che si
mantenga questa istituzione della cultura, in particolare in questo periodo in cui finalmente si scopre che la Sicilia è stata determinante anche per l'invenzione del jazz».


Con queste parole Renzo Arbore, ospite dell’Istituto Italiano di Cultura di New
York per presentare il documentario da lui prodotto (“Da Palermo a New Orleans
e fu subito Jazz”, ispirato alle storie vere di grandi jazzisti siciliani
d’America, la cui importanza nella storia mondiale della musica è stata spesso
ignorata in Italia), ha voluto esprimere la propria solidarietà verso la
Fondazione The Brass Group.


I-Italy|NY, trasmissione televisiva sul Canale 24 di NYC Media, ha mandato in
onda l'appello di Arbore per il Brass (reperibile su


«Apprezziamo particolarmente questi complimenti - dichiara il presidente della
Fondazione, Ignazio Garsia - perché provengono da un musicista che non solo
condivide la nostra passione per il jazz, ma ha portato la cultura e il sound
italiani al di fuori dei confini nazionali e ha saputo essere anche un grande
innovatore nel mondo dello spettacolo. Ci auguriamo che la politica presti
orecchio all’appello di Arbore, non mostrandosi sorda come nelle precedenti
legislature».