Dr. Riccardo Picone Giornalista componente della Stampa Parlamentare Siciliana

venerdì 19 luglio 2013

SICILIA SLC-CGIL “ANCORA PREOCCUPATI PER LA SORTE DEI TEATRI A PALERMO. SI PRENDA A MODELLO L’ACCORDO SIGLATO AL MASSIMO”

Palermo 19 luglio 2013 – Continua la protesta alla Foss dove i dipendenti restano in attesa degli stipendi e di certezze sulla programmazione mentre al Biondo, dove l’assemblea permanente è stata sospesa, i lavoratori aspettano il 25, giorno in cui il cda ha in previsione l’approvazione del bilancio. “Siamo ancora preoccupati per le sorti dei teatri a Palermo e specialmente per la Foss, dove i lavoratori sono senza stipendi da mesi e non si intravede un progetto artistico ed economico che dia garanzie per il futuro – dichiara il segretario Slc Cgil Maurizio Rosso – Il punto importante è riuscire a creare le basi per un modello culturale fondato su alcuni principi: la collaborazione fra teatri, il dialogo con i soci, le istituzioni politiche, e con associazioni come Confcommercio, Confartigianato, Confindustria, Turismo per un nuovo modello che confermi per i teatri il ruolo di centri di produzione e che scongiuri il modello scellerato che tende a ridurre i teatri a meri centri di distribuzione. Gli artisti dei teatri sono una risorsa e non un costo perché creano sviluppo culturale, civile ed economico nel territorio. A tal proposito l’Slc Cgil assieme agli alti sindacati ha portato a termine un accordo col commissario del Teatro Massimo Fabio Carapezza che ci permette di guardare al futuro con più serenità e con una programmazione certa. Questo è il sistema-teatro che intendiamo portare a esempio”.