In una nota la consigliera Monastra chiede l'adesione formale del Comune di Palermo all'iniziativa del 9 agosto contro il Mobile User Objective System (MUOS), sistema di comunicazioni satellitari ad altissima frequenza gestito dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti la cui installazione avrebbe conseguenze devastanti per l'ambiente e la popolazione.Contro il Muos, la cui installazione è prevista all’interno della Riserva Naturale Orientata Sughereta, dopo il recente dietrofront della Regione le proteste continuano.
Il 9 agosto il movimento No Muos, formato dagli abitanti di Niscemi e da migliaia di siciliani che si sono costituiti in vari comitati,ha organizzato infatti una iniziativa di protesta che si concluderà dinanzi i cancelli della base militare americana. "Trovo di estreme importanza l'adesione del comune di Palermo alla manifestazione spiega la consigliera Antonella Monastra - considerato che già l'8 novembre 2012, il Consiglio Comunale di Palermo aveva approvato all’unanimità la mozione, da me proposta, contro il Muos a Niscemi e contro le installazioni in Sicilia delle spietate tecnologie di guerra volute da Usa e Nato”.