Non solo musica ma anche lo spettacolo della natura, nell’ultimo progetto firmato dal sassofonista Enzo Favata: “I Tramonti di Musica sulle Bocche” è infatti il nuovo cartellone partito il 1 agosto, che farà tappa in alcune delle località più suggestive della Sardegna con concerti dal vivo ad alto tasso emotivo. Fino al 1 settembre, data che concluderà la quattro giorni di Santa Teresa di Gallura, i tramonti sul mare della Sardegna saranno impreziositi da raffinati concerti jazz nel rispetto della natura e della profonda passione musicale degli artisti.
“Tramonti di musica” nasce dunque come apripista dell’apprezzato festival internazionale “Musica sulle Bocche”, un progetto caratterizzato da un forte connubio tra la musica ed il paesaggio naturalistico, nello spirito che oramai da tredici anni ha fatto conoscere “Musica sulle Bocche” nel mondo.
Alle ore 20, un’ora particolarmente affascinante del giorno, musicisti del calibro di Enrico Rava, Gianluca Petrella, Tenores di Bitti, Ut Gandhi Danilo Gallo, Alfonso Santimone, Marcello Peghin, Giovanni Guidi suoneranno nella romantica cornice crepuscolare di alcune delle località più famose dell’Isola. La maggior parte dei concerti sono gratuiti e aperti al pubblico.
Un tour della Sardegna poetico e affascinante che, dopo ferragosto, lascerà spazio alla parte centrale del festival “Musica sulle Bocche”, giunto alla sua tredicesima edizione, con una rassegna di musica jazz della durata di quattro giorni che si svolge nel cuore di Santa Teresa di Gallura, nei territori al nord dell’Isola.
La nuova tappa de “I Tramonti di Musica sulle Bocche” si terrà il 7 agosto a Badesi, sul palcoscenico naturale della spiaggia di Li Junchi (ore 20): ad andare in scena sarà il “Decoder Quartet” con Enzo Favata (sassofono), Marcello Peghin (chitarra), Danilo Gallo (basso), U.T Gandhi (batteria). Il concerto è gratuito.
DECODER QUARTET è il nome della formazione guidata da Enzo Favata che riunisce in un progetto elettrico alcuni dei musicisti con cui il sassofonista collabora da molti anni: Marcello Peghin alle chitarre, Danilo Gallo al basso elettrico, UT Gandhi alla batteria. Il gruppo si è già fatto apprezzare all’estero, in particolare la scorsa estate al Festival jazz di Edimburgo.
Il Decoder Quartet è anche il gruppo che ha lavorato alla colona sonora di “The Secret Life of Parks” spettacolo multimediale che Enzo Favata ha creato pensando ai parchi della Sardegna. Un lavoro che ha richiesto molti mesi di preparazione e studio per la produzione delle immagini e delle musiche originali, composte dal quartetto a partire dalla suggestione di atmosfere e ambientazioni. Il sound è un tessuto sonoro tra l’acustico e l’elettronico, tra il jazz contemporaneo e il rock psichedelico anni ‘70 dei Pink Floyd. Lo spettacolo è un incontro tra cinema visionario e video arte, una gigantesca proiezione su muri, pareti o soffitti, con un’estensione di 200 gradi, dalla grande carica emotiva.
I MUSICISTI
Enzo Favata. Musicista apprezzato sulla scena del jazz internazionale come sassofonista, è anche compositore e autore di musiche originali per cinema, radio, teatro, documentaristica. I suoi progetti, caratterizzati da un originale intreccio tra musiche popolari e avanguardia, sono stati ospitati in prestigiosi festival e palcoscenici, in Italia e all’estero. Favata ha suonato e registrato dischi con Dino Saluzzi, Enrico Rava, Miroslav Vitous, Lester Bowie, Art Ensemble of Chicago, Metropole Orkest, Dave Liebman, Guinga, Omar Sosa, Django Bates e tanti altri. Attualmente ha al suo attivo 15 dischi. E’ inoltre autore di “paesaggi sonori” per musei ed esposizioni e direttore artistico del Festival Internazionale Musica sulle Bocche.
Marcello Peghin. Chitarrista e compositore, si muove a suo agio sia nella musica colta che in quella improvvisata. Suona la chitarra classica a 10 e 12 corde, la chitarra baritono, la viola caipira, la chitarra elettrica e i live electronics. Ha suonato con musicisti di diversa estrazione e di grande caratura come Dino Saluzzi, Enrico Rava, Tony Scott, Lester Bowie, Sainko Namtchilak. Ha pubblicato i cd “Variazioni Goldberg” e “Il clavicembalo ben temperato” di J. S. Bach, trascritti per chitarra a 10 corde.
Danilo Gallo. Suona il contrabbasso, il basso elettrico, il basso acustico, le balalaike basse, il liuto contrabbasso. Musicista eclettico e trasversale, partecipa a numerosi progetti che spaziano dal jazz alla musica etnica, all’improvvisazione radicale, all’avanguardia. Co-fondatore del collettivo “El Gallo Rojo Records”, ha realizzato diversi progetti, tra cui il trio “Guano Padano” con riconoscimenti anche su scala internazionale. E’ vincitore del referendum del mensile Musica Jazz “Top Jazz 2010” come miglior bassista.
U. T. Gandhi. Batterista, percussionista e compositore, approda al jazz nel 1978. Ha fatto parte per otto anni del quintetto “Electric Five” di Enrico Rava, con il quale ha svolto concerti e tournée in Italia, Europa, Canada e Giappone. Incide per l’etichetta tedesca ECM con vari progetti. Collabora come compositore per colonne sonore e video nell’ambito teatrale. Ha inciso diversi dischi a suo nome, tra i quali alcuni dedicati ai Weather Report.