Vicinanza e solidarietà allo chef Natale Giunta che ha denunciato quattro componenti del racket delle estorsioni che pretendevano il “pizzo” per aver avviato l’attività senza chiedere prima il permesso alla mafia, è stata espressa da Pietro Alongi, assessore Anti Racket della Provincia di Palermo.
“Grande apprezzamento e un plauso a uno dei più importanti ristoratori della provincia e fiore all’occhiello della nostra terra – sottolinea l’assessore Alongi - per avere immediatamente rivelato all’autorità giudiziaria l’identità dei suoi aguzzini che oggi sono stati arrestati. Un comportamento che deve servire da esempio ai tanti che subiscono le intimidazioni del racket delle estorsioni e che hanno paura di denunciare. La pianta del racket si può estirpare soltanto quando tutti gli imprenditori avranno il coraggio di dire no e di ribellarsi. Auspico e sono certo – conclude l’assessore Alongi - che l’azione di Natale Giunta possa essere apprezzata dai cittadini onesti affinché facciano sentire il sostegno e l’affetto a un giovane e coraggioso imprenditore che non può essere lasciato solo”.
