CALTANISSETTA – Una nuova location del Parco Scientifico e Tecnologico (Pst) della
Sicilia è realtà presso il Centro Polivalente “M. Abbate” nel Comune di
Caltanissetta che da oggi – 22 maggio – ospita i laboratori della società
partecipata dalla Regione, al fine di promuovere sul territorio attività di
ricerca e innovazione, nuove imprenditorialità e processi di trasferimento
tecnologico.
«La sede operativa nissena, attivata dal 2007 presso l’ex Asi oggi
Irsap – ha commentato il presidente del Parco Marco Romano – è il punto di riferimento per i progetti di ricerca
in ambito energetico. Nostro malgrado, recentemente, siamo stati costretti al trasferimento
e grazie alla disponibilità di locali concessi dall’Amministrazione comunale abbiamo
assicurato il mantenimento della sede a Caltanissetta. La collaborazione del
sindaco Michele Campisi ci ha
permesso di ottenere un risultato importante di forte sinergia con le
istituzioni locali, e dunque un segnale significativo che ci permette di radicare
la nostra presenza nelle diverse realtà dell’Isola».
A Caltanissetta opera dunque il Laboratorio di Biomasse,
Bioetanolo e Biodiesel, coordinato dal dott. Salvatore Di Palma. Qui si svolgono le attività di caratterizzazione
chimico-fisica dei biocombustibili e dei biocarburanti, di consulenza,
pianificazione, progettazione e implementazione di filiere agro energetiche,
volte al recupero e alla valorizzazione di scarti vegetali e agroalimentari per
l’impiego nella produzione di energia elettrica e
termica. «I progetti già finanziati e sviluppati nel corso degli anni in questa
sede – ha spiegato Di Palma – hanno permesso prima di tutto di coinvolgere le
aziende locali, e in secondo luogo di acquisire importanti conoscenze nel
settore. Ultimo in ordine di tempo un progetto sulla produzione di energia
elettrica da biomasse, il cui aspetto innovativo consiste nella possibilità di
produrre insieme l’energia elettrica, quella per generare caldo e quella per il
freddo. Un’idea – ha continuato il ricercatore – nata come una scommessa ed
evolutasi nell’ambito del Programma Operativo 2007-2013 per le Regioni dell’Obiettivo
Convergenza (Campania, Calabria, Sicilia e Puglia). L’iniziativa, denominata “Poi
Energia – Programma Operativo Interregionale”, ha meritato il terzo posto fra i
32 progetti presentati, l’unico riconosciuto per la regione Sicilia».
La concessione dei locali – arredati e dove sono stati già
trasferiti gli strumenti informatici e di laboratorio – è avvenuta a seguito
del protocollo d’intesa stipulato tra il Comune di Caltanissetta, il Parco e il
Circolo nisseno di Legambiente. I tre enti «nell’ambito delle loro prerogative
e delle loro competenze – si legge nel documento – intendono collaborare al
fine di favorire la crescita del tessuto imprenditoriale siciliano e in
particolare nisseno, sostenere la nuova imprenditorialità attraverso azioni
mirate alla diffusione delle cultura d’impresa favorevole all’ambiente,
agevolare il sistema del trasferimento tecnologico tra mondo della ricerca e
imprese, qualificare e potenziare – si legge in conclusione – il
grado di attrattività della Sicilia nei confronti
degli investitori nazionali ed esteri, creare un ambiente finanziario
particolarmente favorevole alla realizzazione di investimenti in attività ad
alto valore aggiunto».