Cascio aggiunge: "Sia pur sottolineando la ferma condanna verso questo spregevole gesto, ritengo che occorra riflettere sul fatto che indubbiamente l’onorevole Venturino si trova così esposto oggi, anche a causa di quel clima di odio alimentato e diffuso dal Movimento 5 Stelle, di cui egli stesso faceva parte fino a poco tempo fa".
Cascio precisa: "La tensione sociale generata, anche con un uso violento del web, da Grillo e dai suoi accoliti, ha colpito anche Venturino, ora che contraddice con i fatti quello che ha prima sbandierato in campagna elettorale".
Cascio conclude: "Una cosa è urlare contro tutto e tutti nelle piazze; altra è gestire ruoli istituzionali ed il fatto che Venturino venga minacciato nel momento in cui non condivide più gli slogan di intolleranza estrema verso la classe politica, professati dal Movimento 5 Stelle, dimostra come Grillo generi confusione tra chi sceglie le istituzioni e si confronta democraticamente e chi, invece, irresponsabilmente, pensa di sostituire ad esse l'anarchia".
