Dr. Riccardo Picone Giornalista componente della Stampa Parlamentare Siciliana

giovedì 12 settembre 2013

SICILIA "IL GOVERNO CROCETTA ABBANDONA LE PROVINCE AL LORO DESTINO: LECITO PENSARE CHE NON VOGLIA ABOLIRLE BENSI' FARLE MORIRE PER MANCANZA DI OSSIGENO, PENALIZZANDO COSI L'UTENZA CON IL TAGLIO DI SERVIZI ESSENZIALI, E I DIPENDENTI, GIA' OGGI A RISCHIO MOBILITA'".

Pid-Cantiere popolare-Grande Sud all'ARS

"IL GOVERNO CROCETTA ABBANDONA LE PROVINCE AL LORO DESTINO: LECITO PENSARE CHE NON VOGLIA ABOLIRLE BENSI' FARLE MORIRE PER MANCANZA DI OSSIGENO, PENALIZZANDO COSI L'UTENZA CON IL TAGLIO DI SERVIZI ESSENZIALI, E I DIPENDENTI, GIA' OGGI A RISCHIO MOBILITA'".

“Nel mese di luglio di quest’anno, su iniziativa assembleare, la conferenza dei capigruppo ha incontrato i commissari delle Province siciliane, alla presenza del Governo che, nell’occasione, si è impegnato a portare in Aula una variazione di bilancio per dare una risposta esaustiva ai problemi delle Province siciliane in relazione ai servizi essenziali che erogano e alle legittime aspettative dei dipendenti, a rischio di mobilità. Ebbene, al di là di qualche vano tentativo e dopo che il Governo regionale ha più volte affermato che al massimo entro i primi di settembre sarebbe arrivata in Aula una variazione di bilancio relativa a questa situazione, nulla a oggi è pervenuto. Nell’attesa quindi della riforma delle Province – di cui ancora non si ha alcuna notizia – e di una complessiva riorganizzazione del governo dell’area vasta che aveva come suo inizio l’abolizione delle Province regionali e come approdo finale la loro sostituzione con i Liberi consorzi dei Comuni, temiamo che il Governo Crocetta abbia abbandonato le Province al loro destino. Non vorremmo infatti che piuttosto che di una abolizione delle Province si trattasse della prospettiva di una morte lenta per mancanza di ossigeno, che porterebbe con sé non solo la penalizzazione di una utenza vastissima per il taglio di servizi essenziali come quelli della manutenzione delle strade e delle scuole cosi come quelli a forte valenza sociale in favore dei disabili, ma anche il licenziamento dei dipendenti delle nove Province, già oggi a rischio mobilità”.

gruppo Pid Cantiere popolare-Grande Sud all'Ars
on.li Toto Cordaro, Bernardette Grasso, Roberto Clemente, Luisa Lantieri